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Category Archives: DepurArtGallery

ECOVISIONE DI OTTOBRE (di Paola Zan)

Oggi, 21 ottobre 2014, sono stati in visita al DepurArtLab di Nosedo la scultrice coreana Choy Yoon Sook e Nicola Stagetti di STUDIO ONE di Pietrasanta (LU).

 

http://www.choiyoonsook.com/gallery.html

Orto d’Artista dalla Semina al Raccolto: VII Semina

Invito IV Semina - DepurArt Lab Gallery (fronte)

 

Il primo appuntamento per la Semina di quest’anno sarà al Depuratore di Milano Nosedo, che ospita da tre edizioni il DepurArt Lab Gallery.

 

XX Edizione Arte da mangiare mangiare Arte

VII Edizione Orto d’Artista dalla Semina al Raccolto: LA SEMINA

 

4 ottobre 2014 ore 11.00

“IV Semina d’Arte” presso DepurArt Lab Gallery,

galleria-laboratorio d’Arte Sperimentale di Arte da mangiare mangiare Arte all’interno del Depuratore di Milano Nosedo

(Milano, Via San Dionigi 90)

Invito IV Semina - DepurArt Lab Gallery (retro)

 

Il gesto della Semina continua…

Sabato 4 ottobre 2014, presso il Depuratore di Milano-Nosedo, si terrà la IV Edizione della Semina presso DepurArt Lab Gallery, la Galleria-Laboratorio sperimentale d’Arte di Arte da mangiare mangiare Arte situata proprio all’interno del Depuratore.

 

Quale posto migliore di un luogo come il Depuratore delle acque e dell’antica Valle dei Monaci per accogliere un atto performativo corale per seminare Valori nell’attesa del prossimo Raccolto per EXPO 2015.

Il gesto della Semina, semplice ma allo stesso tempo profondo, viene inoltre reso ancora più forte ed evocativo grazie alla location stessa: un sodalizio vero e proprio tra Arte, Cultura e Natura.

La Semina, atto simbolico, diventa punto di partenza per un arricchimento personale e collettivo.

 

Fra i protagonisti dell’evento: le autorità, il Presidente Roberto Mazzini, i lavoratori del Depuratore e gli Artisti:

Mario Borgese, Silvia Capiluppi,  Paolo Carnevale, DaDe (Daniela Dente), DAMSS, Giovanni De Lucchi, Li Ding, Alessandra Finzi e G. E. A. Marussi, Salvatore Fiori, Maurizio Gabbana, Claudio Gasparini, Roberto Ghioni e Niccolò Pirri Ardizzoni, Vito Giacummo, Daniela Gorla, Damoon Keshavarz, Isa Lavi Giacconi, Pino Lia, Bledar Llupi, Carlo Malandra e Serena Rossi, Nives Marcassoli,  Pierluigi Meda, Piero Mega, Lucio Perna, Maria Jana Pervan, Vito Romanazzi,  Alban Met-Hasani e Stefany Savino, Stefano Soddu, Franz Staehler, Studio Pace10 (Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio), topylabrys, Micaela Tornaghi, Monika Wolf,  Paola Zan.

 

Seguirà poi l’appuntamento con il tradizionale atto performativo della Semina in Umanitaria:

Invito VII Semina in Umanitaria (fronte)

 

ORTO D’ARTISTA DALLA SEMINA AL RACCOLTO:

LA SEMINA

VII edizione

15 – 19 Ottobre 2014

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione

ed in collaborazione con il Salone della Sicurezza Alimentare

Giardino dell’Arte e del Silenzio, Chiostro delle Memorie

Società Umanitaria, Via Daverio 7, Milano

 

Inaugurazione con atto performativo 15 ottobre ore 17.00

 

Invito VII Semina in Umanitaria (retro)

 

Questa VII edizione dell’Orto d’Artista dalla Semina al Raccolto si apre, come da tradizione, con la Semina ovvero con l’atto performativo collettivo del 15 ottobre in cui Artisti e pubblico si impegnano simbolicamente a “seminare” progetti a favore dello sviluppo ecologico e sostenibile.

L’atto performativo della Semina coinvolgerà l’area del nuovo Giardino dell’Arte e del Silenzio della Società Umanitaria ed avrà come protagonista l’installazione Tavola d’Arte di topylabrys, una tavola a scivolo lunga 10m dove tutti i presenti potranno “seminare” Arte e Valori.

 

Per questa edizione il tema della mostra collettiva dedicata alla Semina, realizzata in collaborazione con il Salone della Sicurezza Alimentare che si terrà nei chiostri della Società Umanitaria nei giorni 15, 16 e 17 ottobre, sarà il SEMINATOIO, antico strumento utilizzato per seminare a mano. Gli Artisti saranno chiamati a dare la loro personale interpretazione del SEMINATOIO, connotandolo con i valori che intendono seminare e dando vita ad una mostra d’Arte, che sarà allestita all’interno del Chiostro delle Memorie e visitabile fino al 19 ottobre.

 

In occasione della Semina, inoltre, sarà inaugurata la II esposizione d’arte curata da Arte da mangiare mangiare Arte all’interno del Giardino dell’Arte e del Silenzio.

 

Tra gli Artisti partecipanti: Clara Bartolini, Federica Berner Ghezzi, Maria Teresa Bolis, Mario Borgese, Elisabetta Bosisio, Ernesto Bossi, Tegi Canfari, Silvia Capiluppi, Jutka Csakanyi, Maria De Vecchi, Claudio Gasparini, Daniela Gorla, Adelisa Lavi Giacconi, Francesco Magni, Giuliana Maldini, Silvio Manzotti, Giovanni Mattio, Pierluigi Meda, Mariele Nova, Laura Pagliai, Lucio Perna, Edy Persichelli, Mari Jana Pervan, Daniela Rancati, Serena Rossi, Eugenia Scaglioni, Monica Scardecchia, Eugenia Serafini, Simone Sirtori, Mariella Tabacco, topylabrys, Micaela Tornaghi, Rosanna Veronesi, Valeria Vivani, Paola Zan.

 

L’associazione culturale Arte da mangiare mangiare Arte, nata 20 anni fa presso la Società Umanitaria su progetto della scultrice topylabrys, ha largamente anticipato le problematiche dell’Ambiente e dell’Alimentazione che sono il cardine di EXPO 2015. Infatti, Arte da mangiare mangiare Arte ha da sempre posto al centro dell’interesse artistico il cibo, poiché ha saputo cogliere, già anni fa, quegli aspetti di disagio che la società stenta a prendere seriamente in esame. L’associazione ha dato e continua a dare a tutti coloro che lo desiderano l’opportunità di cimentarsi liberamente su una tematica difficoltosa da trattare, che è alla base del ciclo della vita: l’Alimentazione. Proprio per questo, nel solco della tradizione degli eventi proposti da Arte da mangiare mangiare Arte, viene riproposto Orto d’Artista: dalla Semina al Raccolto.

 

Semina a distanza (1 agosto – 31 dicembre 2014)

Coloro che non possono essere presenti durante il momento performativo sono invitati a fotografarsi mentre eseguono il gesto della Semina, inviandoci una foto della propria performance.

 

 

 

 

Progetto di una stampante 3D per cibo

Stampante del cibo sostenibile 

Installazione d’arte di una stampante 3D per la produzione di alimenti a partire da materie prime.

E’ pensata per essere utilizzata in paesi in via di sviluppo dove la disponibilità del cibo è ancora un problema o dove non è applicata una corretta alimentazione a persone con problemi particolari  quali bambini, ammalati e persone anziane. 

Le materie prime sono posizionate in alto e la stampante produce il cibo appropriato per l’utente scelto nella forma della cultura del luogo.

Invece di stampare cioccolatini, penso che questo mio progetto di stampante possa essere più utile e solidale. 

Stampante per cibo

Stampante Ecosostenibile per paesi in via di sviluppo

Red Fish Installazione

Red Fish installazione

autori Serena Rossi e Carlo Malandra

ferro, vinile, vetro e spray acrilico   190x900x120cm  2013-2014

autori Serena Rossi e Carlo Malandra

esposto in maniera permanente al Depu-art-Lab-Gallery, Milano Nosedo, Depuratore delle acque, curatore Rolando Bellini

Dal 2013 ad oggi gli artisti Serena Rossi e Carlo Malandra hanno lavorato al Depur-art Lab-Gallery di Milano –Nosedo partendo da un piccolo progetto ad un’opera installativa dal titolo RED FISH di grandi dimensioni e di grande effetto scenico.

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CASCINA OTTOLINI A CUORE APERTO (Ecovisione di Paola Zan n. 24)

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Alla manifestazione dell’11 maggio erano presenti i rappresentati della Cooperativa Sociale Ottolini con il marchio Il Mulino di Suardi, di Pavia. Operatori, educatori e minori che lavorano nei laboratori della Cooperativa hanno illustrato le qualità dei loro prodotti. I biscottini cuoriformi con farina di mais 8 file sono molto apprezzati e diffusi nei bar e nelle caffetterie della provincia di Pavia e oltre… Le conserve di verdure si vendono a ristoranti e a famiglie! Durante la manifestazione e al pic-nic d’arte conclusivo tutti hanno potuto assaggiare queste bontà!

Il 31 maggio 2014, Grande Festa Benefica a Suardi via Marconi 48 per sostenere la Cooperativa. info: Note_rubate-1

ECOVISIONE di Paola Zan (n. 23)

23. Ritorno, per amore e devozione, sul campo di battaglia. Da intendersi come luogo delle scaramucce amorose, naturalmente. La passione che ci anima è …fuoco! Ma, parlando di ORTI, sarebbe meglio che ad animarci fosse l’acqua! E di acqua al depuratore ne vediamo assai nelle vasche di decantazione e da lì convogliata e redistribuita ai sacri usi agricoli…

Riprendo da CUORE APERTO, orto di mia competenza.

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